martedì 14 maggio 2013

Dio gioca a bocce



Dio gioca a bocce

Un pomeriggio d’estate Dio stava giocando a bocce con alcuni Angeli, quando sente un frastuono provenire dalla Terra. Incuriosito si mise a guardare giù.
Vide un certo Hitler che piantava un fracasso infernale: voleva conquistare tutta l’Europa e magari anche l’America.
Non solo, ma aveva emanato un editto: che tutti gli Ebrei fossero arrestati, mandati in campi di lavori forzati e poi gasati.
“Ma quello perché  ce l’ha tanto con i suoi parenti? In fondo è mezzo ebreo anche lui?” Si domandò Dio.
Seccato, perché la partita a bocce era stata interrotta, mandò un Angelo a verificare cosa realmente succedesse.
Il rapporto dell’Angelo non fu affatto gradevole.
“Quell’Adolfo è un folle scatenato” Disse l’Angelo “Bisognerebbe fermarlo prima che faccia disastri”.
Dio ci pensò su una frazione di secondo, poi decise cosa fare.
Si ricordò di un certo Chaplin, che lo faceva tanto ridere e decise che per smontare il tedesco sarebbe stato sufficiente ridicolizzarlo, così fece venire in mente  a Charlot di fare un bel film canzonatorio.
La storia ci racconta che però non fu sufficiente e che un sacco di persone, Ebrei ed altri, morirono a causa di una guerra tremenda.

Questo articolo vuole solo essere una riflessione su quanto sia demenziale continuare a fare guerre. Non sono “partigiano” verso…sono solo un pacifista nel vero senso della parola.
E trovo stupido che l’Italia mandi “truppe di pace” armate sino ai denti in missione. So che l’ho già detto, ma ripeterlo non mi spiace.
Vorrei che si riflettesse su questo punto, per questo vi invito a farlo.
Non trovate sia assurdo inviare truppe di “pace” armate?
Che razza di pace possono aspettarsi coloro che vedono soldati e carri armati?
Certo se vedessero solo la Croce Rossa un pensiero lo farebbero…un dubbio verrebbe…una considerazione diversa emergerebbe…
E soprattutto non si romperebbero i marroni a Dio quando gioca a bocce!

Ciao, ciao
                                                          Paolo Oddenino Paris

Dialogo tra San Giuseppe e Paolo



Dialogo tra San Giuseppe e Paolo
gli articoli di Paolo Oddenino Paris


Stavo passeggiando nel giardino, quando da dietro un cespuglio spuntò Giuseppe.
“Come te la cavi?” Mi chiese.
“Così, così” Dissi: “Non sto proprio benissimo, ma mi affido al tuo Figlio putativo e lui mi aiuta”.
“Non dimenticare la promessa, devi preparare le persone alla disponibilità. Poi interverrò io. Ma, come ti ho già detto se non sono disponibili, nessuno al mondo, nè in questo e nemmeno in quell’altro potrà fare niente!”
“Stai tranquillo che mi sono già venute in mente due o tre cose che indurranno le persone nella miglior disponibilità”. Dissi.
“Certo avrò bisogno del tuo aiuto, ma quando sarà il momento…altro che “miracoli…” Dissi sicuro di me.
“Paaaaolo…Non ti esporre troppo. Di figure barbine ne hai già fatte abbastanza. Ma se segui le mie indicazioni vedrai che tutto andrà per il meglio”:Disse Giuseppe.
“Ma figurati se non le seguo”. Dissi convinto.
“Ecco, allora prepara un paio di persone con un Intento della Madonna, cioè, molto fermo e poi fate qualche esperienza senza di me. Poi mi racconterai come sono andate le cose ed io se mai ti dirò cosa correggere o perfezionare. Ok?”
“Ok, Giuseppe” Dissi facendogli il gesto specifico.
“E curati la salute…non far fare tutto a me!” Disse ancora Giuseppe.
“Va bene” Dissi un po’ timidamente.
“Tu non hai mica idea di quante persone verranno a cercarti” Disse Giuseppe con un sorrisino ambiguo.
“Cercare me? E no, verranno a cercare te!” Affermai.
“Si, si…Cercheranno me, ma attraverso di te” Soggiunse Giuseppe.
Quindi si diresse verso il Tasso e sparì dietro una porta dimensionale.
Ed ora a me il compito di fare ciò che ho promesso.
Aspettate e vedrete.

                                                                    Paolo Oddenino Paris

mercoledì 8 maggio 2013

Dialogo tra l’Arcangelo Gabriele e Lucifero



Dialogo tra l’Arcangelo Gabriele e Lucifero

 “Ciao Gabriele, com’è l’umore di Dio questa mat
tina?” Chiese Lucifero
“Ciao Lucifero, direi ottimo, perché?” Rispose Gabriele.
“Volevo fargli una domanda…ma non so se è il caso…” Disse Lucifero un po’ vergognoso.
“Ma va là…fagliela, sai bene che Lui risponde sempre” Disse Gabriele.
“Si, si, lo so…è che …insomma mi ha detto che anziché starmene a friggere all’inferno sarei stato con Lui, ma non ho capito se a friggere o…altro”:
“Ma tu sei proprio un testone eh? Hai sbagliato è vero, ma figurati se Dio ti tiene accanto in un bacinella a friggere. Sai bene che perdona tutti? O lo hai dimenticato?” Rispose seriamente Gabriele.
“E si, ma con quello che gli ho combinato io…sai non è facile da perdonare. Gli ho rovinato il genere umano…e questo non è proprio bello…”
“Un momento” lo interruppe Gabriele: “Gli esseri umani mica erano scemi del tutto, avevano il libero arbitrio ed avrebbero potuto mandarti a stendere e se non lo ha fatto…beh son fatti loro. E poi Dio li ha già puniti sbattendoli fuori dall’Eden, vuoi che li punisca due volte?”
“Veramente parlavo di me…non degli uomini e delle donne…”
“Ma anche tu sei già stato punito” Riprese Gabriele: “Non ti ha più permesso di portare la Luce…”
“Già…E allora cosa pensi mi succederà quando tutti saremo giudicati, noi diavoli compresi? Chiese leggermente preoccupato Lucifero”.
“Non saprei con esattezza, ma penso che ci penserà Gesù e tu sai quanto è buono Quello”.
“Quindi una speranza esiste anche per me e i miei compagni?” Domandò Lucifero, con un lampo di speranza negli occhi.
“Beh, una cosa posso suggerirtela. Limitati a qualche marachella, evita di far fare guerre, omicidi e cose del genere e sono sicuro che te la caverai anche tu”. Disse Gabriele.
“Mi stai sollevando il morale Gabriele, grazie. Non sarà facile attuare questo comportamento dopo tanto tempo passato a fare il contrario, ma ci proverò” Disse Lucifero sollevato.
“Bravo” Rispose Gabriele: “Ed ora vai e mantieni la promessa. Ciao”
“Ciao” Rispose Lucifero.

Cari lettori questo dialogo mi è stato “ispirato”….

Fate i bravi anche voi…..
Ciao
                                                                      
 Paolo Oddenino Paris

martedì 7 maggio 2013

Dialogo tra Dio e l’Arcangelo Gabriele



Dialogo tra Dio e l’Arcangelo Gabriele

Un giorno il Padreterno stava giocando a scacchi con l’Arcangelo Gabriele, quando sentì una voce provenire dalla Terra, incuriosito si mise in ascolto.
“Se voi fornicate, se rubate, se mentite andrete 
tutti all’inferno! Vi contorcerete dal dolore tra fiamme brucianti che non vi immaginate nemmeno. Dio vi punirà per l’eternità. Quindi smettete di peccare razza di impuniti, poiché la punizione avverrà e sarà per sempre”.
“Ma chi è quell’idiota che dice queste bestialità?” Chiese Dio a Gabriele.
“Ehm…è un parroco che tiene la predica…Signore”. Rispose Gabriele vergognandosi un po’.
“Ma come?” Proseguì il Padreterno: “Io che mando all’inferno per l’eternità un povero disgraziato, che anche per soli 80 anni ha commesso quello che dice quel babbeo? Qui occorre correggere qualcosa…”Disse Dio quasi a se stesso.
“Ma il parroco spiega anche, che all’inferno ci andranno solo coloro che non si pentono, mentre gli altri finiranno in Purgatorio” Spiegò Gabriele.
“E cos’è questo purgatorio? Io non l’ho mai creato!” Disse Dio.
“Beh, quello lo hanno creato i preti…hai presente quella volta che dicesti che avresti inventato i preti e che quelli di scherzi ne avrebbero fatti peggio di te? Beh questo è un loro “scherzo” Disse Gabriele con  un  mezzo sorriso.
“Scherzo?” Riprese Dio: “Ma quello è uno scherzo di pessimo gusto! Io non sono così vendicativo. Io perdono, mio Figlio perdona, persino la madre di mio Figlio perdona e quel deficiente mi fa passare per un vendicativo della Madonna…cioè della malora”.
“Tu che hai sempre delle idee brillanti, trovane una per correggere quest’idiozia” Suggerì Dio a Gabriele.
“Bell’idea la Tua” Rispose Gabriele: “Prima inventi i preti e poi io devo trovare il modo di imbavagliarli! Ma perché non lo fai Tu che li hai inventati?” Chiese Gabriele.
“Per una volta che ti chiedo un favore…Ma va beh…ci penserò io, dammi solo qualche secolo di tempo…”
Ed ora, che di secoli ne sono passati  parecchi…aspettiamo la soluzione che il Buon Dio troverà per far tacere certe sciocchezze.

Un saluto a tutti

Paolo Oddenino Paris