Mente e corpo
Come sappiamo l’essere umano è composto da diversi
elementi, due dei quali li denominiamo : mente
e corpo.
La mente è quella
parte incorporea che trasmette al cervello ciò che vuole ottenere, mentre il
corpo è quanto il cervello usa per rappresentarsi in questa condizione di vita.
Illusoria? Certo.
Falsa? No, solo non
“vera”.
O quanto meno non
vera nei termini in cui riteniamo vero qualcosa che osserviamo e che decidiamo
sia vero.
Osserviamo un
monumento. E’ vero? Certo che lo è, ma solo nella dimensione illusoria. Ma
allora è un’illusione, quindi falso. NO! E’ vero in questa dimensione, ma
“falso” in un’altra.
Se lo si osservasse
ai raggi x lo si vedrebbe diversamente, ma continuerebbe ad essere un
monumento.
Solo se lo si
osserva sotto il profilo energetico potremmo definirlo “falso”, ma solo perché
si osserverebbe la “forma” e non la sostanza.
La forma è come
appare, mentre la sostanza è il messaggio dell’artista.
A prima vista
sembra il contrario vero?
Un monumento è
qualcosa di impegnativo, spesso pesante quindi “sostanzioso”, mentre la forma
potrebbe apparirci come lo ha pensato l’artista. Il ragionamento sembra filare, ma in realtà è
l’esatto opposto.
Corpo: fisiologia,
fisionomia, struttura composta da carne ed ossa.
Mente: elemento astratto
composto da…non si sa bene cosa, pensante, raziocinante, con libero arbitrio,
capace di scelte e decisioni, capace di dire “no”, dotata di abilità e qualità
che può perfezionare e raffinare, strutturata in modo condizionato, sottoposta
alle seduzioni dell’ego, ma non sempre…
Studiata da
scienziati fisiologi (anche se astratta) e da psicologi (anche se mai capita).
Non si capisce
perché i fisiologi studino qualcosa di
“astratto”…pazienza gli psicologi, ma i fisiologi…
Indipendentemente
dalla vera formazione della mente sappiamo di certo che influenza sia il
comportamento che la vita in generale.
Il fatto che prenda
decisioni e compia scelte ci autorizza a pensare che il suo ruolo è
fondamentale nell’esistenza dell’individuo.
La mente prende
decisioni e compie scelte su due soli stimoli, uno dettato dall’Operal Nero, e
l’altro dallo Spirito.
Ossia essa si
comporta secondo una condizione che potrebbe essere di comodo per l’ego oppure
compiere uno sforzo e seguire lo Spirito.
D’altronde non ha
alternative ed anche se le avesse…non le conosce.
Corpo e mente sono
strettamente legati tra loro, e dove va uno in genere segue l’altro.
Non vi “sviolino”
sulle condizioni psicosomatiche, sarebbe troppo semplice ed ovvio.
Voglio invece
portare l’attenzione sul fatto che se la mente non rileva disagi affida al
corpo il compito di farci da segnalatore facendo accendere una “spia” rossa,
che ci indica che qualcosa non va.
Saranno poi le nostre decisioni a farci compiere una
ricerca oppure accontentarci della prima medicina che il medico allopatico ci
prescrive.
Certamente se si
soffre di gastrite la medicina potrà alleviare il male, ma se non si scopre la
causa della stessa, passata la gastrite il corpo elaborerà un altro sintomo per
avvertirci che si è ancora fuori equilibrio.
Starà a noi
decidere quale sia il comportamento non solo più corretto, ma proprio più
conveniente!
Stare bene è ciò
che vogliamo tutti.
Diamoci una
guardata ogni tanto…sia alla mente che al corpo…
Con l’augurio di
avere un’ottima salute…
Vi saluto…
Paolo Oddenino Paris
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