In principio era il Verbo
Con queste parole
Giovanni l’evangelista annuncia la nascita del mondo.
Il “Verbo”….ma che
significato ha?
Evidentemente di un
suono o per lo meno di una vibrazione sonora. E poi? Come ha fatto a “creare”
l’universo?
Teologi e antropologi
si sono posti questa domanda milioni di volte senza mai riuscire a dare una
risposta soddisfacente.
Non ho la pretesa
di avere la risposta in tasca, ma qualcosa mi viene in mente. Se tutto è
vibrazione, forse è stato sufficiente mutare una sola vibrazione perché
qualcosa succedesse, poi di conseguenza mutarne altre, ed ecco il mondo come lo
vediamo.
Certo, sappiamo che
è una mera illusione, ma in fondo in questa illusione ci viviamo, abbiamo
sentimenti, pensieri, emozioni e tutto quanto riguarda la cognizione
dell’essere umano.
Compresa la
“Divinità”. Già…
Dove sarà mai?
Dentro di noi, ovviamente, ma per qualcuno ovvio non è.
Meglio credere che
un Dio sia “fuori” e demandare a Lui ogni responsabilità di quanto avviene.
Bella o brutta che sia meglio se la responsabilità l’accolliamo a qualcun
altro. Fato? Destino? Dio? Poco importa, ciò che importa è non assumersela.
E il famoso “Verbo”
ora dove è? Che sia anch’esso dentro di noi? Ancora le ricerche non lo hanno
confermato, ma nemmeno hanno smentito nulla a proposito.
Quali ricerche?
Quelle dei filosofi, dei fisici quantistici, e infine quelle dei Teologi.
Forse solo qualche
Iniziato lo ha compreso, ma tace, ovviamente….
Verbo, termine
usato sia a proposito e sia a sproposito per indicare una quantità di cose, la
parola, Dio, verbalizzare, ecc.
Una semplice parola
che ha fatto impazzire migliaia di persone per il suo significato nascosto.
Ma quanto è
nascosto? Se è dentro di noi dovremmo poterlo trovare, certo con un po’ di
pazienza e buona volontà.
Giovanni
l’evangelista afferma poi che si è incarnato ma nessuno lo ha riconosciuto…che
disdetta!
Eppure il Cristo lo
ha ripetuto decine di volte.
Che non sappiano
leggere?
Oppure che si
permettano di interpretare “liberamente” e senza ritegno una sola frase di
Gesù?
Oh Buon Gesù
perdonali perché nemmeno loro sanno quello che fanno e soprattutto dicono.
E se puoi perdona
anche me che mi fregio del Tuo Nome per scrivere il mio pensiero.
Non sono un
“Illuminato” e nemmeno ho la pretesa di esserlo, ma certe cose che hai detto
credo di averle comprese e forse, anche messe in pratica.
Ai posteri l’ardua
sentenza….ma mi sa che la “sentenza” dovrò pronunciarla io stesso, da ciò che
ho capito.
Ciao Gesù e ciao a
tutti voi che avete letto questo brano.
Paolo
Oddenino Paris