martedì 21 maggio 2013

La forza dell’Intento



La forza dell’Intento

Di Intento se ne parla spesso, specie nell’Accademia, ma cosa sia esattamente, forse a qualcuno sfugge.
L’Intento è una “forza” presente in natura, alla quale l’essere umano può allinearsi e trarre da essa quella “volontà” che normalmente è carente. L’Intento è ciò che mantiene il mondo così come lo vediamo : esattamente come è, non ha importanza se illusorio o meno, di fatto senza un Intento inflessibile il mondo come lo percepiamo non esisterebbe.
La capacità di allinearsi all’Intento Cosmico è data mediante una ferrea disciplina e non mediante frasi imploranti.
La forza dell'intento - articolo di Paolo Oddenino Paris

L’intento è spietatezza, là dove spietatezza ha il significato di Amore. Quando l’essere umano lancia un “intento” lo fa con fermezza, ma se fosse senza amore non raggiungerebbe nessun risultato.
La spietatezza in questo contesto è rivolta verso se stessi e mai verso altri.
Luigi un giorno mi disse che dobbiamo stare attenti ai nostri “poteri” poiché essi si rappresentano nostro “malgrado”. Ossia un pensiero ripetuto più volte o anche una sola volta, ma con una carica di energia importante, manifesterà il proprio effetto…Dunque attenti a ciò che si pensa, non solo ma a ciò che si dice ed a ciò che si fa. Pensare, dire, fare, sono elementi che vengono studiati approfonditamente nell’Accademia, ma qui voglio dare solo un esempio di quanto essi siano potenti.
Se riconosciamo di essere causativi, mi pare ovvio che la cusatività derivi sia da pensieri, sia da parole dette e sia da fatti compiuti.
Mentire, diffamare, rubare, ecc. sono atti che la nostra coscienza profonda assume come esempio di ciò che siamo e quindi trasferirà, non si sa quando, l’esatto effetto che abbiamo causato ad altri.
Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te”. Disse Gesù Cristo. Le sue non erano parole dette per far diventare più buone le persone, era un avvertimento preciso. Era un assioma filosofico valido per sempre, era ed è un insegnamento, che sarebbe utile riconoscere e rispettare.
Il fatto che l’Intento abbia forza è determinato dall’energia personale, che potrebbe essere dettata dall’ego e allora carica di Operal Nero oppure dallo Spirito e quindi carica di Valori ben diversi. E’ il nostro libero arbitrio a farci seguire uno a l’altro sentiero, una o l’altra strada, uno o l’altro stimolo, però abbiamo sempre un momento anche se brevissimo di riflessione e scegliere e decidere quale stimolo seguire. Ecco il libero arbitrio!
Siamo sempre noi a decidere e sempre noi a scegliere. Prima si decide e poi si sceglie. Un esempio? Decido di andare al ristorante, poi scelgo quale, infine scelgo il menù….potrei continuare con altre decine di esempi ma uno è più che sufficiente…spero!
La forza dell’Intento non ha morale, non critica, essa si rappresenta esattamente come la si è programmata.
L’invito dunque è : programmate con attenzione qualunque cosa, poiché essa quando avviene…è già avvenuta.
Ciao, ciao

                                                                        Paolo Oddenino Paris

P.S. Esistono persone che lanciano intenti malvagi. Purtroppo, anche se non sempre, essi creano “effetti” sulla persona verso la quale sono stati diretti. Certamente non vi era amore e questo potrebbe sembrare una contraddizione su quanto scritto prima, ma voglio precisare una cosa: quegli intenti sbattono contro uno specchio…e se è vero che lo specchio riceve un’immagine e non può fare diversamente (effetto), è altrettanto vero che la rimanda al mittente….

mercoledì 15 maggio 2013

Testimonianze del vissito della SFERULA



LA SFERULA, un seminario che Paolo Oddenino Paris propone ai suoi allievi Fuori Corso dell'Accademia della Tradizione Essena

Condivisioni della sperimentazione della “Sferula 2” di Aprile 2013 a Boario




Ciao Paolo,
ecco la mia condivisione sulla sperimentazione della “Sferula 2”.
Innanzitutto grazie per questo ulteriore dono: è uno strumento formidabile e molto raffinato di ampliamento della consapevolezza mediante il quale ho potuto sondare aree della coscienza che mai mi sarei immaginato!
Una prima scoperta affascinante è stata quella di portare alla luce il vero motivo per cui sono presenti nella mia esistenza, ed in particolare nella via di ricerca che sto percorrendo, alcune persone che mi sono particolarmente vicine, in primis i miei Maestri Paolo e Luigi.
Questa scoperta, non solo ha ampliato la mia consapevolezza ma ha anche fatto emergere un amore profondo ed una unione che, devo essere sincero, mi hanno colto del tutto piacevolmente di sorpresa.
Una seconda scoperta sorprendente è stata quella di sperimentare una modalità di pulizia di alcune correnti energetiche squilibrate e di rigenerazione cellulare.
Ulteriori scoperte affascinanti sono state quelle relative a forme di energia intelligente presenti nell’Universo in cui siamo immersi e da cui è possibile ricavare Amore Incondizionato, sostegno e utili suggerimenti.
Complessivamente, è stato come collocare al loro posto una serie di tessere di un affascinante immenso puzzle che riguarda l’Universo e, quindi, iniziare a vedere con più chiarezza non solo il perché sono qui ma anche dove sono diretto, con rafforzata determinazione, assieme a tutti gli altri esseri umani.
Grazie ancora per avermi dato l’opportunità di sperimentare questo meraviglioso strumento!

Claudio Bottero





Ho eseguito e basta.
Risultato: che dire?...
L'infinito non ha più segreti. Non ci sono più limiti. L'assenza di limiti, naturalmente, è direttamente proporzionale alla nostra disponibilità a vivere l'esperienza.
È di facilissima applicazione e di disarmante immediatezza.
È una stimolante e stuzzicante ricerca e scoperta.
Mi sono accorta, con mia grande sorpresa e meraviglia, di avere risolto alcuni piccoli “grovigli” che mi sono portata qui, in questa vita.
E poi, dato che non ci facciamo mancare mai nulla, non poteva che esserci la “ciliegina sulla torta”...!
Qual è questa ciliegina?
A voi il piacere di scoprirla e di gustarla....
Buona Sferula 2 a tutti!
Un abbraccio.
Valentina Del Vecchio



LA SFERULA 2 di Aprile 2013:
Paolo ci hai fatto un bellissimo regalo con la sperimentazione della “Sferula 2”. Premesso che già nel seminario precedente (La Sferula 1) la mia vita ha cambiato direzione avendo finalmente trovato il mio modo di vivere, in questa nuova sperimentazione ho potuto viveve l’infinito e ulteriormente le infinite possibilità che in quanto esseri di Spirito abbiamo. Essere fuori dal tempo e dallo spazio non è più un concetto, ma un’esperienza quotidiana consapevole, posso in un istante uscire dal mondo ordinario e viverlo come un sogno ed essere solo una silenziosa spettatrice e, quando questo accade, posso osservare ed interagire con chi come me, è solo un turista nelle infinite espressioni dell’Universo che sperimenta se stesso. E’ bellissimo. Più sperimento con “La Sferula” e più recupero un pezzo di me, un pezzo di amore, un pezzo di consapevolezza… di libertà.
E’ anche un’ ottima “chicca” per evitare di prestare il fianco allo stimolo dell’ON.
La Sferula è un ottimo strumento di ricerca, quindi mi sento di consigliarlo come “scelta personale obbligatoria” a tutti coloro che hanno voglia di continuare la ricerca dopo i sette anni di Accademia della Tardizione Essena.
Grazie Maestro Paolo, ogni volta ci disseti non togliendoci però il piacere di trovare noi il pozzo.
Sonia Carella


La sferula è per me un viaggio dentro una nuvoletta speciale. Se faccio riferimento alla sperimentazione della Sferula 1, viaggiare nella nuvola mi ha procurato un senso di sicurezza e potere come se mi muovessi nel mondo ma sufficientemente separata da esso da poterlo vedere con occhi incantati e limpidi. Per quanto riguarda la Sferula 2, posso dire che il viaggio si è ampliato, il tempo azzerato e ho avuto la netta percezione che esplorare l’infinito (senza spazio e senza tempo) è un atto magico e nell’esplorarlo esso è dentro di me e io sono l’infinito; attraverso la particolare percezione che la Sferula consente posso rispondere ad ogni domanda e comprendere ogni elemento che suppongo misterioso, se sono sufficientemente integra. Ma è anche essa stessa strumento di integrazione. La Sferula mi ha permesso uno stato di coscienza tale da consentire un’esplorazione insieme “intima e condivisa”, è possibilità di conoscenza inimmaginabile ma anche l’inimmaginabile con essa si svela o si rivela. Non voglio, inoltre, tralasciare l’aspetto operativo e la libertà acquisita viaggiando nel qui e ora e sempre …. Non ne comprendo ancora appieno il rapporto con l’atto creativo ma presto accadrà anche questo miracolo. E’ come quando i bambini toccano gli oggetti per la prima volta e con stupore e purezza si appropriano delle nuove sensazioni beati e estasiati nel gioco della conoscenza. È il Vero (divertimento) per chi sia disponibile a ri-conoscerlo e a ri-comporlo, nuovo e domestico contemporaneamente.
Daniela Brusco

Grazie Paolo,
dopo l’esperienza della Sferula 1, la Sferula 2 è stata davvero ancor più entusiasmante.
Il tipo di lavoro che ci hai proposto nel dettaglio è stato assolutamente avvincente e funzionale
E’ interessante apprezzare come si possa in modo così rapido ed efficace vedere ed intervenire sull’origine di situazioni e/o blocchi che ancora ci impediscono di veder con chiarezza la nostra esistenza e soprattutto di risolvere energie bloccate da tempo.
E’ altrettanto interessante come, quanto descritto sopra, produca dei mutamenti energetici non solo in noi, creatori della Sferula, ma anche nelle persone che in qualche maniera abbiamo reso partecipi all’interno di essa.
Personalmente la sua applicazione l’ho vista divenire ogni giorno più rapida e decisamente di facile lettura.
Il concetto dello spazio-tempo diventa ancor più comprensibile nel momento in cui con la sferula comprendi che il Qui ed Ora è sempre e tutto solo un Qui ed Ora.
Ottimo strumento per “muoversi” nello spazio-tempo, per incontrare “l’Invisibile” e per acquisire sempre più consapevolezza del nostro Essere in tempo presente.
L’ultima applicazione della Sferula poi….a dir poco fantastica! Però non si può dire il perché!
Ma felicemente mi ripeto: FANTASTICA un’idea geniale!
Grazie Paolo per avermi dato l’opportunità di vivere questa bellissima esperienza con la Sferula 2!
Sonia Bottacin


Ciao a tutti,
intanto volevo ringraziarti per avermi dato l'opportunità di partecipare a questa sperimentazione, che è stata a dir poco straordinaria, intanto perchè arrivata pochissimo tempo dopo la sperimentazione della Sferula 1, quindi"ancora caldo"..comunque da subito la rapidità con cui "entravo" nella condizione della Sferula per le varie sperimentazioni,poi la "sensazione"che man mano è diventata consapevolezza della totale assenza di limiti, che mi permetteva di eseguire le sperimentazioni con grande semplicità e naturalezza, portandomi nella coscienza Forza, Sicurezza, ma anche tanto Amore e determinazione in tutte le interazioni che ho vissuto.Anche l'ultima, per quanto l'ON abbia provato a metterci lo zampino,quando, alla sera sono andato a dormire...ma devo ammettere che questo ritiro è stato veramente "speciale", perchè è bastato che fossi "presente a me stesso"per riportarmi a quella condizione di serenità e consapevolezza di Esserci che mi ha permesso di addormentarmi serenamente...con la netta sensazione che comunque Qualcuno fosse venuto a "vedere" se andava tutto bene....
Grazie, di Cuore, a Te e Luigi per questa meravigliosa esperienza.
Valerio Bardella


Quel che posso dire è che è stata un’esperienza rivelatrice  . Mai come in questo caso mi sono sentito come un’ esploratore del se dentro quella navicella atemporale che è la sferula. Ho visto con luce nuova  tutte  le persone con cui ho condiviso questa ricerca , andando ad attingere informazioni nel tempo ,  tuttora presenti,  che mi hanno portato  a percepirle in modo più profondo,  arricchite da esperienze lontane  ma collegate tra loro,  i cui vissuti trovavano corrispondenza durante le condivisioni , e riconoscere che nella vita non ci si incontra mai per caso . Quindi un’esplorazione significativa nell’universo dalla quale ho attinto importanti informazioni.  Sino ad  interrogare delle Istanze il cui solo entrare in contatto mutava la mia condizione energetica, rivelatrici di qualcosa che già sapevo,   per arrivare all’ ultimo incontro ravvicinato , di quelli che avresti voglia di rimandare molto volentieri …. ma … sono stato munito di una  fionda.  Non mi rimane altro che esprimere la mia gratitudine a tre Maestri, Paolo Luigi e Rodolfo. Ed alla leggerezza con cui ci hanno guidato a raggiungere un obbiettivo cosi straordinario.
Gavino Langiu

Osservazione di Dio a Berlusconi



Osservazione di Dio a Berlusconi

Un giorno Dio mentre si faceva un toscano sentì un vociare sulla terra, incuriosito si mise ad ascoltare.
“Ecco l’unto del Signore” Sentì dire.
“E chi è questo?” Si chiese Dio.
Poi vide Berlusconi.
“Però, mica scemo quello, si fa passare per mio prediletto e intanto si fa le leggi a sua misura. Vero è che serviranno anche agli altri, ma per principio…non lo trovo proprio corretto”.
“Quasi, quasi gli faccio uno scherzo…”
Detto fatto, mentre Berlusconi scendeva dall’auto, con centinaia di guardie del corpo attorno, un tizio gli tirò in faccia la riproduzione del Duomo di Milano”.
“O mia bela Madunina…” Urlò Berlusconi, tappandosi un dente.
“Già, la “tua” bela Madunina, ti ha rotto un dente…” Pensò Dio.
“Però, mi sembra troppo, Io volevo solo fargli uno scherzo e non fargli male, tanto perché capisse che non può far dire agli amici che lui è stato unto da Me, con quel che combina in Sardegna nella sua villetta..”
“Devo provvedere affinché sia riabilitato…ma come? Se almeno smettesse di dire certe cose…”
In quel mentre gli si avvicinò Raphael, uno dei suoi Arcangeli.
“Senti un po’” Lo apostrofò Dio: “Cosa faresti per limitare l’importanza personale di quel Berlusconi, giù in Italia?”
“Ma …non saprei…forse se gli facessi venire la pecola…ma forse è troppo, magari un raffreddore da fieno…proprio quando si porta certe signorine nel granaio…”
“Ottima idea” Disse Dio.
E da quel momento la voce di Berlusconi è sempre un po’ “chiusa”…Ma così chiusa che più nessuno lo sente e quando cerca di alzare la voce gli viene la tosse.
Eh …bisogna stare attenti a farsi passare per unti del Signore…
Perché l’unzione potrebbe essere “nasale”!
Berlusconi mi piace, è intelligente e preparato, ma questa unzione proprio non ci stava.
Ciao. Ciao
                                                                    Paolo Oddenino Paris

martedì 14 maggio 2013

L’Avvocato Mosè



L’Avvocato Mosè

Si legge nell’Esodo un fatto clamoroso, molto conosciuto, ma poco capito.
Mosè, che stava dialogando con il Signore non si accorse che il popolo stanco della sua assenza decise di costruire un vitello d’oro e di adorarlo come proprio Dio. Non solo ma avevano anche inventato un particolare ringraziamento :”O Israele questo è il tuo Dio, che ti ha liberato dall’Egitto”  (Ma avevano proprio poca memoria eh?). Quindi il mattino dopo si levarono di buon’ora e sacrificarono olocausti e offrirono sacrifici di ringraziamento (?)
Il Padreterno che aveva visto tutto si alterò leggermente e disse a Mosè:”Io vedo bene che questa moltitudine è un popolo di dura cervice (che tradotto significa storditi). Or dunque lascia che la mia ira si accenda (In realtà era già furibondo) contro di loro e li consumi; poi io farò di te una grande nazione (Come avrebbe fatto, se fosse rimasto solo Mosè non è spiegato…). Ma Mosè (che era anche Avvocato, tenne la sua arringa). Perché, Signore, si dovrebbe accendere la tua ira contro il tuo popolo, che tu hai tratto dall’Egitto con irresistibile energia e con mano potente? (Dio lo guardo attento) Perché si dovrebbe far dire agli Egiziani : Con astuzia li ha fatti andar via, per farli morire in mezzo ai monti, per sterminarli dalla faccia della terra? (Già, perché farglielo dire? Pensò Dio). Calma l’ardore della tua collera e rinuncia a far piombare sul tuo popolo il male che di cui l’hai minacciato. (Dio guardò Mosè di sottecchi) Ricordati di Abramo, di Isacco e d’Israele, tuoi servi ai quali tu giurasti per te stesso, dicendo:”Moltiplicherò la vostra progenie come le stelle nel cielo; e darò alla vostra progenie tutto questo paese, come ho promesso e lo possederanno in perpetuo”. (Ma a te chi ti ha fatto avvocato? Però questo nel brano non c’è scritto). E il Signore rinunciò a colpire il suo popolo col male di cui l’aveva minacciato.

Qui termina il Brano. Le cose scritte in grassetto sono mie “visioni” delle quali mi assumo la totale responsabilità. Ma voglio chiarire ancora una volta che NON sono RAZZISTA, e che ho per l’intera umanità un amore incondizionato. Il fatto è che mi diverte scrivere le mie “visioni” poiché esse mi si presentano all’improvviso, senza che la mia mente possa farci nulla.   

Ciao

                                                                    Paolo Oddenino Paris